Insonnia “stagionale”
Con il cambio della stagione, l’ormone che determina il senso di sazietà, la leptina, si squilibra e chiede all’organismo più cibo. Ci sono in natura alimenti che alterano il rapporto sonno/veglia e altri che lo riportano alla normalità. Tra i primi oltre al caffé, al tè, agli alcolici, ci sono i cibi che contengono tiramina, sostanza che aumenta la quantità di norepinefrina, stimolante del sistema nervoso. Questa sostanza si trova nel cioccolato, nella carne di maiale, negli insaccati e nei formaggi stagionati. Tra i cibi ricchi di triptofano, un aminoacido che stimola la produzione di serotonina che induce al relax, ci sono invece riso, pasta, pane, tacchino, pollo, tonno, legumi, yogurt e formaggi freschi: tutti questi alimenti sono quindi consigliati per un buon sonno serale. Per aumentare poi la melatonina, che è quell’ormone che regola il meccanismo sonno-veglia, sono consigliati lievito, germe di frumento e cereali. L’assorbimento della melatonina è poi favorito dal magnesio, presente in banane, legumi, spinaci e frutta secca. Ovviamente se i disturbi di questo tipo si fanno più pesanti, può essere utile consultare un medico.
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