Ateo Agnostico Credente o scettico?

[nuvolotta]

ti senti più Ateo Agnostico Credente o scettico?

Io sono più Non sei autorizzato a vedere i links. Registrati o Login Lo sono non solo verso la religione, ma anche verso la scienza, non ho certezze assolute, sono molto vicina al pensiero di Socrate quando affermava che tutto quello che sapeva era di non sapere.

[fadamia]

Decisamente e fortemente credente per quanto attiene all'aspetto religioso del credere.

Su altri aspetti del credere, beh sovente dubbi ne ho e se credo, credo con riserva.
A volte in molti campi, la scienza, la tecnica, la politica (soprattutto) siamo invitati, indotti a credere ma, ripeto, se credo, credo con riserva. 

[bloum]

Quando ho lanciato la proposta di aprire un bar virtuale, mi riferivo a quell'aria che si respira un po' nei bar dove gli avventori parlano un po' di tutto, ma con molta superficialità, forse anche troppa. Ora mi ritrovo con argomenti, perbacco, molto impegnativi, non è che stiamo trasformando il bar in un salotto letterario?
Comunque andiamo per ordine

Ateo = Dal latino Atheus (a negazione Theus Dio) Chi o che nega l'esistenza di Dio

Agnostico = Riferito a persona che ostenta indifferenza per fatti o problemi particolari, di cui non si cura di conoscere e intendere la realtà o di ammettere l’importanza

Credente = Colui che ha fede verso una particolare dottrina, usato frequentemente per la religione, ma anche per la politica o per particolari idee

Scettico = Colui che dubita di tutto per principio o per particolari esperienze

Focalizzato i significati delle parole, dobbiamo vedere a quale campo applicarlo.
Dunque
in campo religioso sicuramente credente
in campo scientifico sicuramente credente
in campo politico sicuramente scettica
in campo calcistico sicuramente  CREDO nella Maggica!!!!!!
 

[nuvolotta]

L'agnostico non è colui che ostenta indiffereza... non lo dico in quanto agnostica ma quella che hai riportato sovente è la descrizione che ne danno i dizionari (quella che hai accennato è forse la descrizione della Treccani?  )

L'agnostico in poche parole  è la persona fortemente dubbiosa,  non tanto quella che non si pone il dubbio come

Io mi ritrovo pienamente nella descrizione più completa che da Wikipedia di Agnosticismo

[bloum]

Nuvi l'agnostico è colui che non sa, dal greco agnothein, appunto non sapere, non quello che ha dubbi, ovvero conosce ma dubita.
Ovviamente se non sai ma ti documenti rientri nella categoria dei dubbiosi (scettici) o dei credenti, ma se continui ad ignorare la cosa perchè non ti interessa allora rimani agnostico, almeno nel senso puro della parola.
Se poi vogliamo intendere un senso lato della parola, perchè molte volte i termini vengono usati in senso più ampio, allora potresti ricadere negli agnostici, ma ciò significa che tu sei alla ricerca della conoscenza applicando il dubbio metodologio, ovvero discuti il problema per arrivare alla conoscenza.

  Mi sento sempre di più in un salotto letterario, avrei bisogno del "mio Segretario" 

[nuvolotta]

Infatti  la posizione agnostica deriva dallo scetticismo, con il termine agnostico inteso da Thomas Henry Huxley, che per primo definì il termine agnosticismo
si intende colui che ha una posizione più morbida dello scettico


Ma al bar con gli amici io ho sempre parlato di tutto e non erano salotti :-) non erano salotti neppure caffè letterari
era che si parlava di tutto e c'era sempre rispetto per il pensiero altrui.

e poi se non si comprendono le posizioni degli altri sulla religione, difficilmente si può entrare in discussioni che non diventino flames

non sono la sola a pensare che anche Socrate fosse Non sei autorizzato a vedere i links. Registrati o Login cercato poco fa per curiosità

[giaguaro]

  eccomi qui,io mi definisco fortemente credente, pratico e nel mio piccolo cerco di diffondere senza però invadere, nel senso che io dico la mia e poi sta a chi ascolta se darmi retta oppure no, per la domenica non è domenica se non vado a messa, cerco di comportarmi in modo cristiano, non perché me lo impongono ma perché io sento di fare così, io credo preché ho avuto la prova dellìesistenza di Dio, quindi credo perché so e perché è una cosa innata in me 

[miezewau]

 
Anche io sono credente, nel senso che credo in Dio e sono sicura della sua esistenza. Sono pure convinta che la vita non finisca qui, cosa che dicevano già gli antichi egizi tanti secoli fa:

Antica Preghiera Egizia
(XXV sec. a.C.)

La morte non è che la soglia di una nuova vita...
oggi noi viviamo, e così sarà ancora...
sotto molte forme noi torneremo.

[bloum]

non sono la sola a pensare che anche Socrate fosse agnostico  cercato poco fa per curiosità

con il termine agnostico inteso da Thomas Henry Huxley

Siamo un po' fuori con i tempi non trovi?
A meno che non intendiamo Socrate scettico che arrivava alle sue conoscenze attraverso il dubbio metodologico 
 

[nuvolotta]

Certamente non nel senso che lui si ritenesse tale, manco era stato coniato il termine :-) nel senso che comunemente all'agnostico Socrate affermava di non avere certezze assolute, in quanto affermava che l'unica certezza che aveva era quella di non sapere "So di non sapere" è quello che poi riassume il pensiero dell'agnostico

[bloum]

"So di non sapere" è quello che poi riassume il pensiero dell'agnostico

ecco così mi va bene, ma è leggermente differente da

L'agnostico in poche parole  è la persona fortemente dubbiosa

Quindi riassumendo l'agnostico è colui che non sa, ma cio non toglie che può sempre interessarsi alla conoscenza
  quindi nel momento in cui "conosce" in quale settore lo mettiamo?
Vedi perchè amo la matematica, 1+1=2, in filosofia passa dal 2 al 1 ma che 3 o 4 
 

[fadamia]

Agnostico........ non so perchè ma mi fa venire in mente "agnello" (bbbono....)
 

[nuvolotta]

"So di non sapere" è quello che poi riassume il pensiero dell'agnostico

ecco così mi va bene, ma è leggermente differente da

L'agnostico in poche parole  è la persona fortemente dubbiosa

Quindi riassumendo l'agnostico è colui che non sa, ma cio non toglie che può sempre interessarsi alla conoscenza
  quindi nel momento in cui "conosce" in quale settore lo mettiamo?
Vedi perchè amo la matematica, 1+1=2, in filosofia passa dal 2 al 1 ma che 3 o 4 
 

I dubbi se li pone chi non crede di avere o che ci sia una risposta. Io che mi chiedo sempre E se... e non credo alle risposte certe ma neppure do per scontato di essere nel giusto, non credo che la scienza abbia risposte certe,  (guarda la luna fino a poco tempo fa davano per scontato che non ci fosse acqua e ora hanno scoperto che c'è tanto che (speriamo non facciano casotti) lanceranno una bomba proprio oggi o in questi giorni)

[Lone Star]

 
da buon segretatio ..... consultato il " grande Vecchio " .... relata refero :
ateo = colui che nega, con assoluta certezza l'esistenza di Dio.
agnosta = colui che pur sapendo, non vuole espimere un giudizio in quanto ritiene la questione non significante, ed un'opinione superflua.
credente(*) = colui che crede, sa, afferma con certezza l'esistenza di Dio.
Questi tre termini sono da riferirsi esclusivamente al campo religioso.
Definire Socrate agnostico è sicuramente improprio, in quanto Socrate era devoto ai suoi Dei e in generale la filosofia ha tra le basi di disquisizione il SAPERE, l'ETICA, TEOLOGIA e la POLITICA.
Che poi la religione rientri espressmente nelle diquisizioni sulla teologia, e che Socrate ne abbia formulato ipotesi, non giudtifica il fatto di definirlo agnostico, anzi ....
Per altro, invece :
scettico = è colui che pone, per principio, in dubbio qualsiasi ipotesi
quindi lo scetticismo può essere applicato a qualsiasi argomento, religione compresa !
* credente, a ben vedere, è anche colui che crede .... che 1+1=2 , che la MAGICA sia la squadra della ROMA , che la luna sia nel pozzo !
...per questi tre esempi ..... direi che sono molto scettico ! Direi che il termine più idoneo sia " Credulone " !