Accennavo in un post dei libri che sto leggendo.
Ho finito L'enigma del solitario,
Che cosa ci accadrebbe se nel «grande solitario» della vita spuntasse all'improvviso un jolly a sconvolgere il gioco? E' quanto succede al piccolo Hans Thomas, che assieme al papà parte dalla Norvegia per un lungo viaggio in Grecia, alla ricerca della mamma, fuggita di casa per ritrovare se stessa. Con sé Hans ha un mazzo di carte, un minuscolo libriccino trovato nella mollica di un panino al latte e tanti interrogativi da risolvere. Aiutato da una lente d'ingrandimento, Hans si proietta nell'atmosfera incantata di quel volumetto, nella magia rarefatta di un'isola popolata da strani personaggi, cinquantadue nani e un folletto burlone, che recitano la commedia infinita dell'esistenza umana. Ha inizio così per il piccolo Hans un'emozionante avventura in un mondo parallelo che a poco a poco si sostituisce a quello reale e nel quale il ragazzino sembra trovare una risposta ai suoi mille perché, a patto però di trasformarsi lui stesso in un jolly curioso e impertinente...
Dopo l'indimenticabile Sofia del suo primo, clamoroso best seller, Jostein Gaarder, lo scrittore che ha saputo fare della filosofia materia di storie affascinanti, ha dato corpo, voce e infinita curiosità a un altro bambino per continuare a raccontarci, come soltanto lui sa fare, la favola filosofica del mondo.
è come sempre sono i libri di Gaarder un libro dove si intreccia una storia con delle nozioni di filosofia e un incoraggiamento nel continuarsi a porsi delle domande, di fare entrare nella nostra vita la filosofia, non tanto come materia da studiare a memoria quanto come modo per imparare a vivere e a fare le scelte più giuste ed corrette nella vita di non dare mai.
Tra le domande che pone Gaarder nell'enigma del solitario più importanti e convolgenti che traccia la trama del libro Esiste il destino? Il padre del ragazzo non crede al destino, ma il ragazzo ha i suoi dubbi, La loro discussione e le considerazioni intime del ragazzo è la parte principale, Gaarder non da risposte, ma ci pone in ogni suo libro domande considerazioni pro e contro .
é un libro che si legge senza fatica nononstante l'argomento impegnativo, ed è alla portata di tutti.