Tra le voci che vengono riportate nel Bilancio consuntivo della Gestione Annuale di un Condominio figura sempre la voce " ONERI BANCARI ".
Premesso che non è una " trappola " tesa da Amministratori infedeli, ma trattasi di una delle voci che devono comparire in un consuntivo, c'è da fare qualche precisazione in merito.
Innanzi tutto che la voce può essere in Positivo ( .... ma voi sì che siete fortunati! ) ovvero che il C/C condominiale è in attivo, oppure in Negativo : non preoccupatevi il 99,9% dei consuntivi presentano questa voce in negativo, ovvero che il C/C è un costo per i Condomini.
Che cosa comprende la voce " ONERI BANCARI "?
- le normali spese bancarie ( tenuta conto, spese per operazioni );
- interessi attivi;
- interessi passivi.
Soffermiamoci sugli interessi passivi, perché qui sotto sì che si nasconde il " trappolone " del cattivo Amministratore.
CASO 1
Se un proprietario o un condomino versa in ritardo le rate riportate nel preventivo di gestione e/o le rate per spese straordinarie e l'Amministratore deve liquidare i fornitori nei tempi e nei modi stabiliti contrattualmente, il C/C condominiale rischia di andare in rosso e lì iniziano a maturare gli interessi bancari passivi !
Ma questi interessi come vanno ripartiti ?
Per quote millesimali di proprietà, se non diversamente stabilito dal regolamento Condominiale contrattuale o assembleare.
CONSIGLIO: alla prossima assemblea, nelle varie ed eventuali, proponete che gli interessi per morosità vengano imputati solo ed esclusivamente ai Condomini morosi ( maggioranza richiesta 50%+1 dei millesimi dei presenti )
CASO 2
E se l'Amministratore, pur disponendo di fondi, paga in ritardo i fornitori e questi applicano gli interessi per ritardato pagamento ( esempio più frequente sono le pubbliche utenze come ENEL, gas, acqua ecc ecc) ?
I cattivi Amministratori, e qui non vorrei farmi gambizzare ma ..... potrei dire buona parte degli Amministratori, riversano negli " ONERI BANCARI " questa loro esplicita e lampante manchevolezza.
E' così che i Condomini pagano per gli errori dell'Amministratore !
Sia chiaro: con prove certe e documentate è l'Amministratore che deve rispondere in proprio di queste spese: trattasi di grave irregolarità l'imputare ai Condomini questi " ONERI BANCARI " !
L'art. 1130 comma 3 C.C. parla chiaro in merito alle attribuzioni dell'Amministratore e così pure l'Art 1129 C.C. dice, relativamente alla revoca dell'Amministratore, " Può essere altresì revocato dall'Autorità Giudiziaria, su richiesta di ciascun condomino, ........ovvero se vi sono fondati sospetti di gravi irregolarità ."
CONSIGLIO: i rendiconti della Gestione Annuale di un Condominio, vanno sempre attentamente controllati e non limitarsi ad andare a leggere solo il rigo di propria competenza, nel riepilogo !!!!
Per maggior sicurezza verificare la " SITUAZIONE PATRIMONIALE " sia dell'esercizio che quella aggiornata al mese antecedente l'Assemblea con all'O.di G. l'approvazione " Consuntivo Gestione Annuale ".
Dalla situazione patrimoniale aggiornata si può rilevare:
- tutte le ATTIVITA' ( Situazione C/C condominiale, fondi di riserva o accantonamenti )
- tutte le PASSIVITA' ( debiti verso fornitori ed eventuali morosità di Condomini )