Il nuovo browser punta sul supporto a Html 5, Css 3, Svg e sulla rapida esecuzione di JavaScript. Ma non gira su Windows XP.Come aveva annunciato in occasione del Non sei autorizzato a vedere i links.
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Login, Microsoft ha iniziato a togliere i veli alla tecnologia alla base di Internet Explorer 9 durante il Mix 2010.
Quella mostrata a Las Vegas non è ancora nemmeno una versione alpha ma piuttosto una platform preview dedicata agli sviluppatori, un prototipo che indica la direzione intrapresa da Microsoft.
I punti chiave del nuovo Internet Explorer sono il supporto agli standard, migliori prestazioni per quanto riguarda la grafica, un nuovo motore JavaScript in grado di sfruttare il multicore e la ricerca di un maggiore feedback dagli utenti, nel corso dello sviluppo.
Serviranno ancora mesi prima che IE 9 sia pronto per il proprio debutto; già ora però mostra il proprio supporto a Html 5 e Css 3, che Microsoft considera le basi per "un'intera nuova classe di applicazioni".
Dopo essersi concentrata, con IE 8, nel supporto agli standard attuale, ora l'azienda ha deciso di non farsi cogliere impreparata per quanto riguarda le tecnologie che saranno standard a breve, compreso il finora ignorato Svg (per la grafica vettoriale) e il tag video di Html 5, per il quale Microsoft ha preparato una dimostrazione usando il codec H.264.
Internet Explorer 9 può affrontare i test con un po' più di orgoglio rispetto ai predecessori: nell'Acid3 ottiene un punteggio di 55/100, non un risultato eccelso ma sicuramente superiore al 20/100 di IE8 e certamente passibile di miglioramenti durante il cammino che porterà alla versione definitiva.
Per quanto riguarda JavaScript, Microsoft ha svelato Chakra, un motore in grado di sfruttare gli attuali processori multicore: non appena viene caricata una pagina Web, Chakra assegna a uno dei core il compito di compilare in background il codice JavaScript, "traducendolo" così nel linguaggio nativo del processore.
Anche grazie a questo stratagemma i test preliminari mostrano come Chakra permetta a Internet Explorer 9 di posizionarsi, quanto a velocità di esecuzione di JavaScript, davanti a Firefox (con il motore TraceMonkey e non con il nuovo JaegerMonkey) e dietro Safari, Chrome e Opera 10.5.
La prossima versione del browser di Microsoft è in grado di sfruttare Direct2D e DirectWrite, tecnologie integrate in Windows Vista e Windows 7, per velocizzare il rendering di grafica e testo, compresa la grafica vettoriale.
L'uso di tecnologie appannaggio delle ultime due versioni di Windows è il preludio a una brutta notizia per gli utenti di Windows Xp: IE 9 non sarà in grado di girare su quella vecchia versione.
"La creazione di un browser moderno richiede un sistema operativo moderno" ha spiegato Dean Hachamovitch, General Manager di Internet Explorer, per giustificare la decisione di eliminare il supporto all'ancora diffuso Xp.
Microsoft ha deciso di rilasciare la Platform Peview (una versione priva dell'interfaccia definitiva) per poter iniziare da subito a ricevere un feedback dagli utenti; ogni otto settimane ci sarà un aggiornamento che integrerà, oltre ai progressi dello sviluppo normale, i suggerimenti arrivati dagli utenti.
Così il gigante di Redmond vuole dimostrare di essersi risvegliato dal torpore che sembrava averlo colto negli ultimi anni.
fonte Non sei autorizzato a vedere i links.
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